Hai presente quei film fantascientifici dove con un piccolo aggeggio si riesce a sapere tutti i parametri vitali di una persona e a individuare, quasi istantaneamente, il male da cui è colpita? Non dico che ci siamo vicini… ma l’inarrestabile avanzamento digitale sta portando enormi sviluppi in campo medico, adottando tecnologie sempre più all’avanguardia in grado di dare specifiche risposte alle differenti esigenze di ogni paziente. Sicuramente la tecnologia mostra ancora enormi margini di potenziamento, che possono supportare questa rivoluzione della Cura, ma ormai non stiamo più parlando di fantascienza. Per questo vengono ricercate figure professionali differenti che contribuiscano ad una ricerca trasversale e multidisciplinare, in particolare nel settore del MedTech.
Di che si tratta nello specifico?
Per MedTech (Medical Technologies) si indica quel settore delle tecnologie mediche e biomediche che si occupa di ricercare, analizzare e progettare tutte le apparecchiature e i sistemi utilizzati per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento delle malattie e della riabilitazione.
Stiamo parlando di oltre 1 milione di prodotti che non staremo ad elencare con il rischio di annoiarti, ma che, per darti un’idea, possiamo identificare in due grandi tipologie:
l’altra per fini terapeutici con l’utilizzo di dispositivi che agiscono direttamente sulla parte del corpo interessata in base all’azione desiderata, come lenti a contatto, dispositivi acustici, protesi (Io robot per intenderci). Ma sono dispositivi medici anche i biosensori, la robotica o l’intelligenza artificiale applicata alla salute, oltre alle stampanti 3D che un giorno permetteranno di stampare tessuti umani o interi organi!
infine, la Diagnostica in vitro (IVDs – in Vitro Diagnostics), che comprende tutti quei strumenti e sistemi finalizzati all’analisi di campioni organici di diverso tipo (sangue, tessuti e anche… escrementi).
Riportiamo giusto due numeri per farti intendere il peso di tale settore:
A livello mondiale il mercato dei dispositivi medici è stimato a 535,6 miliardi di euro, a fine del 2021, con previsione di crescita pari a 633 miliardi entro il 2024.
In Italia il settore del MedTech vale ben 17,3 miliardi tra export e mercato interno. Inoltre, conta 4.449 aziende che occupano 118.837 dipendenti.
Ma io, con la mia laurea, possono lavorare in questo settore così spaziale?
Certo, un ambito del genere richiede profili altamente qualificati, tuttavia, il suo tessuto industriale è estremamente eterogeneo dove si ricercano figure sì competenti ma anche in grado di essere innovative, flessibili e sognatrici. Perciò tranquillo/a, le aziende tendono a coltivare i talenti acerbi perché nessuno nasce imparato!
Inoltre, i team all’interno delle imprese sono costituiti da profili professionali con diverse competenze, proprio per quella trasversalità multidisciplinare di cui parlavamo prima.
Le principali lauree di interesse sono:
Però, quando ti appresterai (se non l’hai già fatto) a cercare lavoro ti troverai a scrollare varie job titles che sembrano appartenere ad una lingua aliena, oltre al fatto che uno stesso ruolo può essere chiamato in maniera leggermente differente da due aziende dello stesso settore. Per cui, abbiamo deciso di spiegarti 6 macro-aree legate alle fasi di progettazione e immissione nel mercato dei devices:
Tutte queste aree, che vi abbiamo brevemente spiegato a grandi linee, sono interconnesse tra loro con figure a volte molto simili o sovrapponibili. Per cui devi provare a capire in che contesto ti vedresti meglio, che tipo di mansioni preferiresti svolgere, quali sono gli stimoli e le sfide che ti caricano di più. L’importante è cominciare!
What’s next?
Continua a leggere i capitoli della saga legata al MedTech, ecco i link agli atri articoli:
>> Il settore del MedTech - Le aziende in Italia (parte 2)
>> Il settore del MedTech - La medicina e il medico del futuro (parte 3)
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Fonti:
Confindustria Dispositivi Medici 2023 - www.confindustriadm.it
Mediobanca 2022 – www.areastudimediobanca.com/Presentazione.pdf
Webinars MedTech a cura di Jobadvisor 2020